Il sogno di Lamont Young – film documentario

Luigi Scaglione

Venerdì 21 ottobre il nuovo Console di Francia Lisa Moutoumalaya, ospiterà all’Istituto francese di Napoli Grenoble, l’anteprima del documentario “il Sogno di Lamont Young”, incentrato sulla storia, sulle opere e sulla misteriosa morte di Lamont Young, celebre architetto inglese vissuto a Napoli tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900.

Lamont Young

Prodotto e diretto da Francesco Carignani, per Fucina Umanistica Digitale, con la collaborazione esecutiva di Oltrecielo.com AVPA,  la direzione della fotografia di Luigi Scaglione, l’opera racconta la vita e le opere dell’architetto tramite numerose interviste a celebri professori napoletani, tra i quali Alessandro Castagnaro, Fabio Mangone, Alfredo Buccaro, Francesco Barbagallo, Salvatore Di Liello.

Luigi Scaglione

Partendo dal suo misterioso suicidio nel Castello di Villa Ebe, oggi in stato di rudere, il documentario ha lo scopo di raccontare i suoi spettacolari progetti realizzati a Napoli all’inizio del ‘900, ponendo l’enfasi sul suo stile “pseudo-vittoriano” e neo-gotico: tanti edifici inusuali per l’architettura della città, tra cui vari castelli, uno chalet svizzero e la meno famosa casa girevole a Vivara.

Sono illustrati anche i progetti mai realizzati, visionari per quell’epoca, che avrebbero potuto cambiare il volto di Napoli: la metropolitana, il Rione Venezia e aveva identificato Bagnoli come punto ideale per lo sviluppo turistico e culturale, progettando lì il capolinea della sua metropolitana, dove sarebbero dovuti sorgere stazioni balneari, grandi alberghi, parchi pubblici ed un palazzo per le esposizioni internazionali.

Il documentario è stato ideato e diretto da Francesco Carignani, esperto di politiche culturali: “Volevo far scoprire questo geniale architetto al grande pubblico e raccontare la sua visione di città, così moderna già oltre un secolo fa. Ma avevo anche altri due obiettivi: il primo è stato quello di contribuire a riportare l’attenzione sul tema di Bagnoli e di Villa Ebe, ancora in stato di rudere, il secondo è stato quello di approfondire al’aspetto personale di questo genio. Non volevo raccontare solo la sua storia, ma anche quella dell’uomo e dei suoi sogni. Siamo quindi riusciti a risolvere i misteri legati soprattutto all’ultima fase della sua vita, la sua morte.

Questo progetto è iniziato anni fa, con la creazione della pagina Facebook di Lamont Young: facendo parlare direttamente l’architetto e basandomi sugli scritti del Professor Giancarlo Alisio (alla cui memoria il documentario è dedicato) ho iniziato a raccontare i suoi edifici in prima persona, come se fosse stato lo stesso Lamont a raccontarli. Ho quindi illustrato il mio progetto di documentario alla Professoressa Antonella Di Luggo ed al Professor Alessandro Castagnaro del Dipartimento di Architettura della Federico II, i primi che hanno creduto in questo progetto ed è stato grazie al loro supporto che il documentario ha potuto vedere la luce.

Uno ringraziamento speciale va a Pellegrino Snichelotto per le musiche, ma soprattutto al gruppo di produzione esecutiva di Oltrecielo.com AVPA composto da Pasquale Pisano, Diego Vitale ed in particolare a Luigi Scaglione che dal primo momento ha sostenuto e mi ha aiutato alla realizzazione di questo film”.

Scheda tecnica Durata: 50 minuti
Titolo: Sogno di Lamont Young
Una produzione: Fucina Umanistica Digitale Un film documentario di Francesco Carignani Direttore della Fotografia: Luigi Scaglione Musiche: Pellegrino Snichelotto Color: Diego Vitale Direttore di Produzione: Pasquale Pisano Coordinatore di Produzione: Raffaele Rossi Animazioni: Alessandro Amoresano Montaggio: Luigi Scaglione Sound design: Tommy Grieco Drone: Alberto Mancini Segreteria di Edizione: Laura Vacca Grafica: Tezy Boursier Niutta Con Alessandro Amoresano, Donatella Apicella Guerra, Gilda Berruti, Francesco Barbagallo, Alfredo Buccaro, Alessandro Castagnaro, Francesco Carignani, Maria Teresa Como, Antonio Coppola, Pasquale Della Monaco, Salvatore Di Liello, Italo Iasiello, Laura Lieto, Fabio Mangone, Maurizio Simeone. Realizzato con il contributo di Regione Campania Con il supporto tecnico di Oltrecielo AVPA Supporto scientifico DIARC Con il supporto di Gianfranco D’Amato, Michele Pontecorvo Ricciardi, Luca Lo Cicero e Guido Guerra Con il patrocinio di Comune di Napoli, Associazione Nazionale Ingegneri ed Architetti Italiani – ANIAI Campania e Società Napoletana di Storia Patria